Stazione Concordia (Antartide)

A servizio della base di ricerca italo-francese situata in Antartide, abbiamo avuto la possibilità di fornire due impianti di trattamento e potabilizzazione dell’acqua.

La finalità del progetto era quella di migliorare le proprietà chimico-fisiche ed organolettiche dell’acqua destinata ai soli fini potabili. La base, per la propria domanda, si alimenta con acqua proveniente dallo scioglimento forzato del ghiaccio.

Risulta essere per sua origine un’acqua dal gusto non particolarmente gradevole, dal bassissimo tenore salino e che abbinato ad un valore di pH < a 7, potenzialmente corrosiva.

L’acqua così prodotta, una volta stoccata all’interno di idonei serbatoi coibentati, viene inviata all’interno della base e da lì distribuita ai vari reparti.

Per il solo utilizzo potabile sono stati nel corso degli anni pensati ed approntati due impianti idonei a questo fine.

Mineralizzatore_Antartide

Il trattamento acqua è costituito dai seguenti stadi:

  • Filtrazione su cartuccia con grado di filtrazione da 5 ad 1 micron
  • Adsorbimento su cartuccia Cullbon, per la rimozione di microinquinanti organici e miglioramento delle proprietà organolettiche
  • Deacidificazione e mineralizzazione a mezzo cartuccia Cullmite, per l’aumento della salinità e del valore del pH
  • Sterilizzazione a mezzo raggi UV-C
  • Pompa di pressurizzazione alle utenze destinate al solo fine potabile
  • Quadro elettrico di comando e protezione
Mineralizzatore_Antartide_2